Biella

Un pò di Storia - by Franco Grosso

Situata ai piedi delle Alpi Biellesi che la circondano come una corona, Biella offre le sue tre anime al visitatore: il Piano, il Piazzo e il fiume. E’ una popolosa cittadina di 44.000 abitanti, capitale del più importante distretto laniero del mondo.
Mai interessata nella storia dai flussi di conquista di franchi e celti che scendevano da Nord e da quelli romani che risalivano in senso contrario le direttrici che portano ai vicini passi alpini, Biella ha conservato una sua forte individualità, con pochi ma importanti segni del passato.
La visita alla città tiene conto dei tre livelli sui quali è stata costruita, e il turista può compiere un viaggio nel tempo partendo dalla sua espressione più antica: il Battistero romanico.
Si trova ancora al centro dell’area urbana principale, il Piano, tuttora vivace sede della vita cittadina. Costruito nei primi anni dell’XI secolo, ha una pianta quadrata, con quattro absidi semicircolari. In una lunetta scolpita, sopra l’ingresso occidentale, si ammira un bassorilievo di origine romana che rappresenta degli amorini.
A fianco del Battistero si trova il Duomo, costruzione del 1402 ma profondamente rimaneggiata in forme neogotiche tra Settecento e Ottocento. L’interno è a croce latina, su tre navate scandite da pilastri che vanno a sostenere una volta ogivale.
Il percorso di visita ci porta ora al secondo livello, il Piazzo. E’ un borgo medievale che costituisce la parte alta della città. Si può raggiungere percorrendo le suggestive coste, ripide strade acciottolate fiancheggiate da ville e nobili residenze, oppure utilizzando la funicolare che supera senza fatica il dislivello di 80 metri.
Il nucleo storico del Piazzo ruota attorno alla bella piazza Cisterna, dall’atmosfera antica creata da case, portici e palazzi del ’500. Lungo il corso che percorre longitudinalmente la collina per oltre 700 metri, si trovano una serie di palazzi storici di notevole interesse – Palazzo La Marmora, Palazzo Ferrero, Palazzo Gromo Losa, Palazzo Gromo di Ternengo - ora sede di eventi e di istituzioni culturali. Molto interessanti anche i giardini che ne completano l’aspetto.