Per gli sportivi e gli amanti dello sport il divertimento è assicurato.
L’Alto Piemonte ha una tradizione molto forte in fatto di attività outdoor legate all’acqua. L’area di grande interesse è quella legata al Monte Rosa con il fiume Sesia: la Valsesia, grazie al suo Fiume di grande interesse sportivo e alla presenza stabile di Scuole di Canoa e Rafting, è riuscita a mantenere intatto il suo territorio. Il Fiume Sesia infatti, tra quelli in cui è praticabile il rafting, è uno dei pochi corsi d'acqua italiani che non ha presenza di manufatti, per circa 40 km scorre naturalmente senza captazioni, sbarramenti o centraline idroelettriche.
Il Fiume Sesia attira praticanti da ogni parte d’Europa e anche oltre Oceano: con le sue acqua cristalline, le sue rapide intervallate da splendidi laghetti, denominati in gergo Lame, è considerato uno dei Fiumi più belli del Mondo, tant’è che sono stati organizzati Campionati Europei e Mondiali di canoa da discesa, Campionato Italiano di Rafting, e ogni anno viene svolta una tappa di Coppa Italia Rafting e Campionato Italiano Hydrospeed. E’ in poche parole una vera “Eccellenza” dell’Alto Piemonte!
Il Rafting: cosa e dove.
Tra le attività Outdoor che spiccano, nello specifico legate all’acqua di lago e di fiume, nonchè alla Montagna possiamo tranquillamente dire che quella che ne detiene lo scettro è il Rafting: per tipologia e struttura è adatta a tutti, non ha limiti di età, procura scariche di adrenalina pura ed scelta da moltissime aziende per i loro eventi di Team Building.
Il rafting, come anche altre attività fluviali, permette di vivere il Fiume da un altro punto di vista, così come la valle stessa, una River Experience unica e indimenticabile. La pratica di questo sport dal punto di vista turistico ed esperienziale, non richiede all’utente nulla di particolare. Non occorre essere allenati, non occorre avere attrezzatura tecnica, i Centri Rafting hanno tutte le attrezzature necessarie, occorre solo un costume, una maglia tecnica o di lana (ma per chi ne fosse sprovvisto normalmente i Centri ne hanno in dotazione), un paio di scarpe da ginnastica o similari, un paio di calzettoni, e tanta voglia di vivere una nuova ed entusiasmante avventura.
Ah, occorre logicamente saper nuotare! Tutto il resto lo fa il Fiume, il contesto naturale in cui scorre, l’attività sportiva stessa, le Guide e i Maestri federali rafting. Il rafting in Italia è parte della FIRaft (Federazione Italiana Rafting) che forma gli Allenatori, le Guide e i Maestri rafting e Hydrospeed, che hanno una formazione tecnica di conduzione in ambito sportivo e accompagnamento, nonché di sicurezza e salvamento.
Il Canyoning: cosa e dove.
Anche per il Canyoning l’Alto Piemonte è una terra molto ricca, probabilmente in vetta alla classifica italiana per bellezza e aspetti tecnici.
La parte interessata a questa tipologia di attività outdoor è tutto l’arco alpino: i due versanti del Monte Rosa con la Valsesia e la Vallanzasca, per poi comprendere tutto il settore del Verbano-Cusio-Ossola. Un’area talmente interessante dal punto di vista ludico e tecnico, da portare il CREPS (ente formatore delle Guide professionali francesi, fra cui le Guide Canyon) e l’AIGC (Associazione Italiana Guide Canyon, ente formatore delle Guide Canyon AIGC iscritto nell’elenco del MISE) a svolgere l’ultimo e più importante modulo della formazione, quello relativo l’accompagnamento e insegnamento in percorsi difficili, proprio in Alto Piemonte nell’area compresa tra la Valle Anzasca e l’Ossola.
Le aree di maggior pertinenza sono quelle che interessano l’asta principale della Val d’Ossola e della Valsesia con le loro valli laterali. Abbiamo circa 28 percorsi di varia difficoltà in Val d’Ossola e una decina in Valsesia. Va considerato però che la Valsesia essendo stata esplorata prevalentemente dal punto di vista canoistico e rafting, presenta molti percorsi ancora completamente inesplorati e di interesse forristico. Il numero dei percorsi anche in Valsesia è destinato quindi ad aumentare.
Una volta raggiunte le capacità tecniche necessarie a seguito di una adeguata formazione, il Canyoning può essere praticato in forma autonoma. Appoggiandosi invece a Guide professionali e/o Centri Outdoor può essere praticabile anche da subito, senza alcuna esperienza tecnica. I Centri infatti mettono a disposizione tutto il materiale necessario e le Guide per la pratica dell’attività.
Ad oggi, le uniche figure che hanno una formazione tecnica in accompagnamento sono le Guide Canyon AIGC, le Guide Alpine specializzate in Canyoning e le Guide Speleologiche specializzate in Canyoning. La Valsesia è quella che ha il maggior numero di Centri ben strutturati che riescono ad offrire il Canyoning e altre attività, la Val d’Ossola e la Valle Anzasca sono organizzate più in forma individuale.