Isola di San Giulio

A proposito

A meno di 400 metri dalla riva e dalla piazza del romantico borgo di Orta San Giulio, l'Isola di San Giulio, raggiungibile con il battello di linea o con i motoscafi del consorzio pubblico, è sicuramente il gioiello del Lago d'Orta. Secondo la tradizione questo scoglio era abitato da draghi, serpenti e creature mostruose, fino a che San Giulio, nel IV secolo d.C. in un viaggio miracoloso sul proprio mantello, non arrivò sull'isola costruendo una chiesa paleocristiana che divenne presto il centro di evangelizzazione di tutto il Cusio. La chiesa, rifatta poi in età medievale e rimaneggiata nel corso dei secoli, è oggi uno dei monumenti romanici più importanti del Piemonte. Dopo aver ammirato gli affreschi della basilica è d'obbligo la passeggiata nell'unica stradina che, ad anello, percorre tutta l'isola tra palazzi nobiliari e residenze private: si può scegliere il senso di percorrenza, scegliendo la “via del silenzio” o la “via della meditazione”. Il centro dell'isola è occupato dal Monastero Benedettino Mater Ecclesiae, convento di clausura femminile dove più di 70 monache si dedicano, tra le altre cose, al restauro di tessuti preziosi antichi. Sull'isola, nonostante sia l' “isola del silenzio”, per i turisti non mancano un bar/ristorante e un negozio di souvenir!